Botta e risposta tra il Vicesindaco di Ciampino e la Ryanair

Su CastelliNews del 16 agosto, il vicesindaco di Ciampino, Mauro Testa, rilascia una dichiarazione in risposta al comunicato stampa di Ryanair del 5 agosto relativo all’atterraggio di emergenza a Ciampino del volo Ryanair Palermo – Bologna. Questa è la parte del comunicato di Ryanair alla quale si riferisce Testa: – «È irresponsabile che il Sindaco di Ciampino rilasci dichiarazioni false e inesatte – ha detto Stephen McNamara di Ryanair – circa le normali procedure di atterraggio di un aereo Ryanair a Roma Ciampino, sul quale si è semplicemente fulminata una lampadina. Il Sindaco chiaramente non sa di cosa sta parlando. Questa è l’ultima di una serie di false dichiarazioni rilasciate dal Sindaco su Ryanair e sui voli commerciali effettuati all’aeroporto di Roma Ciampino. Sarebbe meglio che il Sindaco spendesse il suo tempo o a verificare i fatti prima di rilasciare false dichiarazioni o a supportare la creazione di posti di lavoro e turismo che i voli Ryanair contribuiscono a creare per la città e la regione, piuttosto che rilasciare false affermazioni riguardanti argomenti di cui non e’ a conoscenza o sui quali non ha esperienza». Ricordiamo che sia la stampa che cittadini di Ciampino hanno visto l’aereo atterrare con fumo che usciva da un motore …. quindi la lampadina di cui parla McNamara doveva essere bella grossa! Questa che segue è la dichiarazione del vicesindaco Mauro TESTA dopo le dichiarazioni di Stephen McNamara di Ryanair: – «Dare dell’irresponsabile ad un Sindaco di una cittadina che subisce quotidianamente un traffico aereo abbondantemente sopra il limite consentito dalle normative italiane ed europee e che interviene per la sicurezza e nell’interesse della popolazione residente sul territorio lascia meravigliati, aldilà della questione meramente tecnica – ha detto il Vicesindaco di Ciampino Mauro Testa – in quanto di qualsiasi natura sia stato il problema all’aeromobile, questo non può far rimanere un Comune in silenzio, considerando la vicinanza dell’aeroporto di Ciampino alle abitazioni e quando si presuppone che certe scelte vengono effettuate per convenienza. Rimanere in silenzio – continua il Vicesindaco – significa avallare questo tipo di impostazione della compagnia aerea, la quale a dispetto della sicurezza dispone un atterraggio di emergenza non in un aeroporto più attrezzato per questo tipo di situazione, ma dove logisticamente ha la sua sede operativa. Spendere il proprio tempo a favore della propria cittadinanza – conclude Testa – è uno dei mandati che le persone danno a un sindaco che viene eletto, per cui la facilità con la quale si spendono parole per apostrofare un comportamento corretto di un amministratore, sono tali da far pensare che altrettanta superficialità venga utilizzata per affrontare la problematica che investe Ciampino, i quartieri di Roma e i comuni limitrofi, nell’uso fuori dalla normativa dell’aeroporto».