Il Sindaco di Ciampino non sollecita la ASL e preferisce organizzare i festeggiamenti per il centenario dell’aeroporto.
Quasi un anno fa, a dicembre 2014, il Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dell’Aeroporto di Ciampino (CRIAAC), richiese ai Sindaci di Ciampino e Marino di rendere pubblici i dati epidemiologici che riguardano il territorio, con le indicazione delle patologie che coinvolgono la popolazione e ogni grado di sofferenza riscontata. Solo a febbraio 2015 e solo dopo una nuova sollecitazione del Comitato, il Sindaco di Ciampino finalmente si decise a richiedere formalmente i dati alla ASL RMH.
“Da allora però nulla è accaduto” precisa il consiglio esecutivo del CRIAAC “la ASL non ha fornito i dati richiesti e il Sindaco di Ciampino non si è preoccupato affatto se la sua istanza sia rimasta finora inevasa, mostrando così quanto sia labile la sua autorità ma soprattutto mostrando quanta minima considerazione abbia per i suoi concittadini, quale minima attenzione abbia per la loro salute, quale minimo riguardo abbia per la tutela del territorio.”
“Intanto le attività dell’aeroporto hanno continuato e continuano a produrre inquinamento e danni alla città e alla sua popolazione” ha concluso il consiglio esecutivo del CRIAAC “in una situazione allarmante per le diffuse illegalità che abbiamo illustrato in un esposto presentato alla magistratura, esposto sottoscritto ad oggi da oltre 1000 cittadini. Il Comune di Ciampino invece non si interessa affatto di queste vicende e non sostiene alcuna azione contro le pericolose attività dell’aeroporto ma preferisce impegnarsi per i festeggiamenti del suo centenario.
Rammentiamo quindi al Sindaco i suoi doveri di massima autorità sanitaria della città e richiediamo che li eserciti con il massimo scrupolo, acquisendo al più presto i dati epidemiologici elaborati dalla ASL RMH per il territorio e rendendoli poi immediatamente noti.
Questi dati non devono rimanere nascosti ma devono essere portati a conoscenza di tutti i cittadini.”