La scorsa settimana il Sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli, ed il Sindaco di Marino, Fabio Silvagni, hanno istituito un tavolo permanente con il CRIAAC ed i Comitati cittadini per la riduzione dell’impatto ambientale dell’Aeroporto di Ciampino, al fine di ribadire nuovamente, visti i recenti cambiamenti degli assetti amministrativi, la volontà di continuare insieme l’attività volta al rispetto delle normative a tutela della salute dei cittadini.
“Non sono e non sarò mai contro l’Aeroporto, nè per la sua chiusura in quanto sono convinto che l’Aeroporto sia un pezzo di storia, così come anche rappresentato nello stemma della nostra Città”, ha dichiarato il Sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli. “Tuttavia, – ha continuato – è necessario che l’attività aeroportuale venga effettuata nel rispetto della legalità”. A nome dell’Amministrazione comunale, il Sindaco Terzulli ha poi tenuto a precisare che se da un lato deve essere rispettata la zonizzazione acustica approvata nel 2010 e quindi la riduzione del rumore a tale livelli, dall’altro deve anche essere apprezzato il lavoro del nuovo Direttore del’Enac Carrabba, che ha dimostrato forte discontinuità con la passata gestione al fine di arrivare finalmente al rispetto delle normative vigenti.
Ha preso poi la parola il Sindaco Silvagni. “La collaborazione è importante ed il tavolo istituito dimostra che la tutela della salute non ha colori politici. C’è da parte nostra la volontà di continuare insieme il percorso decennale con i comitati dei cittadini disponibile a far diventare l’incontro un tavolo permanente a cadenza mensile dove fare il punto della situazione”.
Sono poi intervenuti Stefano Cecchi, consigliere comunale di Marino, e Anna Rita Fraioli, assessore all’Ambiente del Comune di Ciampino, che hanno illustrato le iniziative in campo da parte delle due amministrazioni in pochi mesi, tra le quali la condivisione con Enac del ripristino delle rotte definite nell’impronta acustica e non di quelle ‘imposte’ dalla gestione Legnante, peraltro mai condivise. Hanno inoltre evidenziato come sia necessario effettuare nuove misurazioni del rumore alla luce del volato consentito, condividere delle battaglie legali tutt’ora in atto, grazie alla disponibilità del nuovo Direttore Enac rendere pubblici gli sforamenti dei voli notturni con le relative sanzioni. “Lancio la proposta – ha concluso Fraioli – condivisa al direttivo di Ancai, di restituire ai Comuni la parte competente della tassa sull’imbarco ai fini degli interventi di mitigazione ambientale e del 7% della quota di bilancio destinata ai lavori pubblici dei gestori aeroportuali”, mentre Cecchi ha ribadito “la necessità di avere un membro Ancai all’interno della Commissione aeroportuale”.
I comitati cittadini presenti al tavolo hanno mostrato apprezzamento per l’attività illustrata e per la volontà delle Amministrazioni di riprendere un percorso comune, pur esponendo seria preoccupazione per le conseguenze sulla salute dei mancati interventi da parte delle autorità aeroportuali in tema di mitigazione ambientale; facoltà richiesta ai sindaci di far propria l’istanza nei confronti delle competenti Asl per ottenere tutti i dati circa l’eventuale aumento di malattie o vendita di farmaci nei territori di Ciampino e Marino; dati, questi, che i cittadini avrebbero richiesto ottenendo un diniego.