Comunicato Stampa *** La Provincia di Roma prende una netta posizione contro la cementificazione del Divino Amore decisa da Palozzi e Silvagni. Si tratta di bloccare 1350000 mc di cemento e 12500 abitanti da collocare principalmente nell’area di fronte alle cantine del Gotto D’oro.
Questa presa di posizione Istituzionale avviene a pochi giorni dal 5 Giugno, data nella quale il TAR del Lazio prenderà in esame la richiesta di sospensione contenuta nei ricorsi presentati dai cittadini dei comitati ADA e ADA 2.0 (Argine Divino Amore).
Il testo presentato al TAR dall’Avvocato della Provincia, mette in evidenza la violazione delle norme che impongono il coinvolgimento della Provincia stessa prima di deliberare varianti urbanistiche e chiede che venga tutelato l’interesse pubblico in contrapposizione all’interesse economico perseguito con i progetti approvati dal Comune di Marino.
I Consiglieri Comunali di Marino Colizza, Cacciatore, Paterna (Movimento 5 Stelle di Marino), Di Giulio e Iozzi (Unione di centrosinistra) e Tammaro (Movimento per il Cambiamento e lista Un’Altra Marino) esprimono grande soddisfazione per la conferma che arriva dalla Provincia della correttezza della difesa del territorio dalla speculazione edilizia che – pur nel rispetto delle diverse posizioni politiche – li ha visti uniti nell’appoggio ai ricorsi presentati a tutela del Divino Amore.
Ora la parola passa al TAR che siamo certi terrà conto del netto pronunciamento della Provincia che ha dichiarato il progetto di cementificazione in contrasto con il Piano Territoriale Generale Provinciale e quindi da fermare.
Movimento 5 Stelle di Marino
Unione di centrosinistra
Movimento per il Cambiamento e Lista Un’ Altra Marino