Il giornalista Daniele Poto sarà il relatore principale dell’evento organizzato dal presidio di Libera Ciampino-Marino per il prossimo 29 giugno 2013 alle ore 17:00 al Museo Civico “Mastroianni” di Marino centro a Piazza Matteotti 13.
Il titolo dell’evento è “Gioco d’azzardo e allarme sociale: quando la politica è assente, le mafie ballano”. Daniele Poto è autore tra l’altro dei libri Azzardopoli 2.0 (sul mondo ed i numeri del gioco d’azzardo) e del libro “Le mafie nel pallone” divenuto in questi giorni di grande attualità per il blitz della magistratura nelle sedi di 41 società di calcio.
Oltre al noto giornalista che da tempo collabora con l’associazione Libera di don Ciotti, sarà presente anche la D.ssa Marina del Monte – dirigente psicologo del SERT H3 – ASL RM H. La D.ssa presenterà la situazione delle ludopatie sul territorio Ciampino – Marino.
Sarà inoltre presente anche un ufficiale della Guardia di Finanza che esporrà la situazione dei controlli e delle difficoltà connesse ad un quadro normativo che non facilita le azioni di contrasto.
“La politica è assente e le mafie ballano. E’ un titolo adatto a fotografare la situazione” dichiara il consigliere Adolfo Tammaro del Movimento per il Cambiamento tra i principali sostenitori dell’evento organizzato da Libera. “Da alcuni mesi abbiamo cercato di coinvolgere il Consiglio Comunale di Marino” prosegue il consigliere Tammaro “per spingerlo a prendere provvedimenti di contrasto adatti alla drammaticità del fenomeno. La maggioranza di centro destra dell’ex sindaco Palozzi ha invece bocciato tutte le iniziative. Ad esempio con l’ultima mozione avevo chiesto di firmare insieme ad oltre 150 Sindaci italiani, il manifesto che chiede urgentemente allo Stato ed alla Regione di cambiare le leggi in materia. A Marino la giunta ex Palozzi ha votato contro. Non lo reputano un loro problema. Eppure solo dal 2011 ad oggi sono state aperte 12 sale giochi delle quali ben 5 a Marino Centro. Almeno 73 sono le slot machine dichiarate nel territorio. Pochi giorni fa una mamma di Marino – schiava del gioco – ha abbandonato in casa il figlio di 18 mesi per andare a giocare in sala giochi. Sono stati necessari i vigili per salvare il bambino che piangeva da ore. Molto amaramente penso che non servano altre parole per dimostrare come la politica è assente e quindi le mafie ballano. Tra ignoranza e mala fede non saprei scegliere. Per fortuna esistono Associazioni come Libera ed ora anche a Ciampino (in questo caso un consigliere di centro destra) ha presentato un’ interrogazione simile alla nostra e sta nascendo un movimento di Cittadini che chiedono a gran voce alla politica di cambiare atteggiamento. Eventi come questo organizzato a Marino da Libera per il 29 giugno sono la strada giusta per risvegliare la coscienza dei Cittadini. Spero in una grande partecipazione anche di tutti i Sindaci che sono stati invitati.”