Una sconfitta dolorosa per i cittadini: l’acqua di Marino non è più nostra

Di seguito riportiamo il comunicato stampa del Comune di Marino. L’acqua, la nostra acqua, buona e abbondante, non verrà più gestita dal Comune. Ora è in mano a privati, all’ACEA ATO II. Ci rimettiamo tutti noi per l’incapacità di saper far pagare a tutti la bolletta, perchè l’acqua gestita come dovuto sarebbe stato un vero affare per le casse dell’amministrazione di Marino e quindi per tutti noi cittadini: questo cancro incivile di chi non paga, invece di essere affrontato, purtroppo anche dall’amministrazione Palozzi (ma far pagare le bollette non paga mai politicamente … e Palozzi non è che l’ultimo anello di una catena di mancate decisioni responsabili), viene delegato al privato, con la differenza che molti dei soldi che sarebbero potuti entrare nelle casse comunali e avrebbero potuto essere investiti per il bene di tutti, non li vedremo più, avendo ceduto l’acqua (bene di tutti noi) ad un gestore privato. Anche se ci hanno voluto convincere che non ci fosse altra possibilità (cosa discutibile come molti di voi sanno)e che i costi non aumenteranno (ne riparliamo tra qualche anno …), che risolveremo tutti i problemi di approvigionamento (anche qui vedremo quanto sarà facile ed economico avere l’acqua nelle zone non servite), non siamo affatto contenti perchè sappiamo che come cittadini abbiamo perso. Non abbiamo dubbi che l’ACEA sarà capace di far pagare la bolletta davvero a tutti, con lo svantaggio che il beneficio andrà ai privati che sostengono l’impresa e non ai cittadini di Marino, come con una saggia amministrazione e un comportamento civico adeguato dei cittadini sarebbe stato possibile. La redazione di Marino Aperta *************** **************** ***************** E’ stato firmato in data 31 luglio 2007 il Verbale di consegna del Servizio Idrico Integrato in virtù del quale, e sulla base di atti precedentemente assunti, l’ACEA ATO 2 S.P.A. prende in carico i servizi idrico, di fognatura e di depurazione del Comune di Marino. Il ciclo integrato delle acque passa così al Sistema ACEA ATO 2 con decorrenza 1° settembre 2007. Fondamentalmente sono tre gli aspetti da sottolineare. Innanzitutto l’ingresso in ACEA ATO 2 consentirà investimenti molto forti di carattere infrastrutturale colmando dei vuoti esistenti sia per quanto attiene alla distribuzione dell’acqua che nella sua depurazione. Intere zone del territorio comunale che attualmente sono prive di sistemi di depurazione ne saranno finalmente dotate, grazie ad una specifica elenco prioritario di opere da realizzare inserite nel verbale e sottoscritte dalle parti, con indubbi vantaggi sotto il profilo igienico-sanitario. Il secondo aspetto è che, contrariamente a quanto avvenuto per altri Comuni entrati in ACEA ATO 2, a Marino sarà garantito il Pronto Intervento h. 24 “Abbiamo ottenuto un servizio che non era previsto – ha dichiarato il Sindaco Adriano Palozzi – anche grazie alle ripetute segnalazioni del Comitato cittadino per l’acqua che ringraziamo per il contributo fornito nella risoluzione della questione. Ci auguriamo, nel contempo, che la nostra possa costituire una esperienza–pilota, una sorta di modello anche per gli altri Comuni”. Terzo punto importante è l’impegno da parte di ACEA ad aprire un ufficio di contatto con il pubblico per le attività commerciali a Marino e la disponibilità dichiarata da ACEA ad istituire un Ufficio tecnico operativo per tutto il bacino Roma Sud con personale in loco al fine di assicurare una adeguata e tempestiva capacità d’intervento di manutenzione ordinaria e pronto intervento acquedotto in un edificio con adiacente area di manovra e parcheggio mezzi, previo pagamento di canone d’affitto, che il Comune di Marino già si sta facendo carico di reperire. Marino, 1° agosto 2007