Giorgio Fanasca dona a Marino una sua opera

Domani pomeriggio alle ore 18,30 presso la stanza del sindaco di Marino a Palazzo Colonna lo scultore Giorgio Fanasca donerà alla Città di Marino l’altorilievo in pietra albana intitolato “Nell’unità dell’uomo l’’infinito”. Questo il programma della serata. In apertura saluterà l’assessore alla Cultura della Città di Marino. Il sindaco Adriano Palozzi terrà quindi un discorso con il quale, a nome della città intera, ringrazierà l’artista per il significativo dono con il quale ha voluto fregiare Marino e la sua Amministrazione comunale. Franco Campegiani offrirà, quindi, ai presenti una lettura critica di “Nell’unità degli uomini l’infinito” presentando a tutti nel complesso l’opera del maestro Fanasca. Nativo di Roma, Giorgio Fanasca è di origini profondamente castellane. Artisticamente la sua formazione è iniziata presso l’istituto Paolo Mercuri di Marino dove si è diplomato. In seguito ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Roma nella sezione scultura, ad inizio carriera si è dedicato anche alla pittura. La scultura ha, però, poi preso il sopravvento, rimanendo accompagnata da una produzione grafica prevalentemente inerente ai suoi studi sulla forma plastica. A una produzione intimistica si alternano commissioni di grande rilievo, per opere a carattere prevalentemente sacro. La prima esposizione di Giorgio Fanasca risale al 1965 alla quale sono seguite numerose mostre collettive e personali. Il maestro Fanasca è membro della commissione di Arte Sacra della Diocesi di Albano Laziale da circa un decennio.