Si chiude la sagra dell’uva, mentre il vino esce dai rubinetti delle case

Oltre 80mila turisti nella giornata di domenica, tutto esaurito in ristoranti e fraschette, sicurezza e ordine pubblico al top. L’84° Sagra dell’Uva si chiude con un grande segno “più” e un trend di crescita assoluta nel livello di presenze e qualità dello spettacolo. E’ da record il bilancio del fine settimana di Sagra dell’Uva a Marino. Una giornata baciata dal sole dopo due giorni di maltempo e pioggia ha accompagnato fin dal mattino la domenica più attesa nel centro storico di Marino. L’afflusso di visitatori è iniziato al mattino presto, quando nel cartellone era in pogbramma la solenne celebrazione eucaristica e la processione delle confraternite con la macchina della Beata Vergine del Rosario. Il clou degli arrivi si è registrato, però, all’ora di pranzo quando tutti gli operatori del settore hanno registrato l’off limits nei posti a sedere. L’attesa, infatti, si è riversata sul pomeriggio quando un grande Roberto Ciufoli, straordinariamente somigliante al vero Marcantonio Colonna, ha percorso attorniato da circa trecento figuranti tutto il centro storico tra due imponenti ali di persone. Folla continuata a crescere fino al miracolo delle fontane, alle ore 17,30 in punto, quando il vino è iniziato a sgorgare dai vari punti di distribuzione. Il maggior numero di “bevitori” si è registrato attorno ai due punti principali di piazza Matteotti e piazza San Barnaba. Fontana dei Mori in piazza Matteotti dove, per un breve disguido nell’allaccio della conduttura, si è registrata la fuoriuscita di vino, per qualche minuto, da alcune utenze ed esercizi commerciali nelle prossimità. Ottima, per il resto, la tenuta dell’ordine pubblico. Nonostante l’evidente abbassamento dell’età media dei turisti, infatti, solo poche scaramucce e qualche malore legato allo sbalzo di temperatura tra i fumi dell’alcol, il caldo delle ore diurne e il fresco calato con l’inizio della serata. Nessun intervento di rilievo si è segnalato da parte delle forze dell’ordine. Ottima – segnalano dal comando della Polizia Municipale – anche la collaborazione con i corpi volontari, guardie zoofile e protezione civile, a coronare una Sagra dell’Uva davvero d’eccezione.