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Riavviate le scuole, è tempo di Laboratorio Teatrale con le proposte di Marino Aperta APS. Infatti, il 25 e 26 ottobre sono stati programmati i primi due appuntamenti del progetto “Teatrando si cresce” guidato dalla regista e attrice Armida Marcioni.
Il 25 ottobre, alle ore 18 presso il Teatro della Suore Francescane a S. Maria delle Mole, Via de Amicis 18, attesa replica dello spettacolo teatrale “Il filtro della bontà” che prevede accesso libero con prenotazione obbligatoria, come evidenziato nella locandina.
Nella giornata successiva del 26 ottobre, sempre Armida Marcioni sarà con i ragazzi protagonista dell’Open Day del nuovo progetto per il 2024/2025 presso l’Auditorium della Primo Levi a via Palaverta 69, con la possibile partecipazione gratuita, dopo selezione su base audizione, di 12 bambini e preadolescenti dai 9 ai 13 anni per il nuovo Laboratorio proposto da Marino Aperta APS per il 2024-2025.
“L’espressione teatrale, attraverso i giochi di ruolo, le improvvisazioni” precisa la responsabile delle attività teatrali Armida Marcioni “l’uso creativo del corpo e della voce è il filo conduttore per elaborare e sviluppare le tematiche didattico-espressive. I ragazzi, muovendosi nello spazio scenico e interagendo tra loro, migliorano la coordinazione e l’ orientamento spazio-temporale. Si stimola l’immaginazione, si superano le ansie e le paure favorendo la fiducia in sé stessi. E come dico sempre il vero obiettivo non è il momento della rappresentazione finale ma i momenti di condivisione , perché in teatro nessuno è solo, il teatro è il luogo dove non esiste la solitudine,dove lo spettacolo non può esistere se non con la cooperazione di tutti“.
“Siamo felici di annunciare per l’anno 2024-25 l’avvio del nuovo laboratorio teatrale Teatrando si cresce” precisa la Presidente di Marino Aperta APS Michela Graziani “un’attività espressiva ed educativa che porta benefici significativi nel percorso di bambini e ragazzi. Continuiamo come associazione attraverso le nostre diverse proposte a dare attenzione allo sviluppo e alla crescita dei giovani attraverso l’arte“.
