Ecco le prime foto raccolte da Marino Aperta Onlus e la prima classifica degli imbrattatori
Anche in questa tornata elettorale, come oramai tradizione dal 2006, l’associazione Marino Aperta Onlus ha avviato una campagna di sensibilizzazione al rispetto del decoro urbano e contro il manifesto selvaggio che tanto, anche nel passato, ha colpito il territorio di Marino.
“I nostri archivi storici” dichiara il Direttivo di Marino Aperta Onlus “sui manifesti abusivi partono da lontano. Anche quest’anno abbiamo chiesto ai nostri soci di segnalarci gli abusi e già dal primo week end di campagna elettorale arrivano,purtroppo, le prime foto. Se nel passato il signore incontrastato del manifesto selvaggio a Marino era il sig. Palozzi, da quest’anno dobbiamo registrare delle new entry.”
“Riportiamo alcune delle foto ricevute, nella speranza che gli imbrattatori politici locali si pentano e la smettano di zozzare le nostre strade. Imbrattati i pannelli dei contenitori per la raccolta dei vestiti, invasi gli spazi di diverse forze politiche, coperti i centralini della Telecom e dell’Enel, i bandoni metallici dei cantieri e gli spazi per gli annunci mortuari. Fino alla copertura delle plance comunali senza regolare timbro di affissione, approfittando del ponte del 25 aprile. Pagherà mai qualcuno qualche multa? Dai primi riscontri, la classifica provvisoria degli imbrattatori vede in testa la signora Di Giulio, seguita a ruota dai signori Trabalza e, a pari merito, dal sig Chiappa. Speriamo in un rapido ravvedimento!”
Chi vuole segnalare nel periodo elettorale dei manifesti abusivi può inviare foto a marinoaperta@yahoo.it.
Il Direttivo di Marino Aperta Onlus
Frattocchie, La Nave
Via Nettunense vecchia
Palaverta (senza timbro tributo)
Santa Maria Nuova (senza timbro tributo)
Via Nettunese Vecchia
Santa Maria delle Mole
Frattochie
Santa Maria delle Mole