Importante iniziativa culturale del Movimento per il Cambiamento in collaborazione con la testata Noi Cambiamo. Il 4 giugno l’autore Paolo Ermani preseterà, alle ore 19 presso il teatro di Frattocchie in via Cardinal Pizzardo 1, suoi ultimi successi editoriali “Pensare come le montagne” e ”Ufficio di scollocamento”. Paolo Ermani, che ha vissuto per sette anni sul territorio di Marino a Cava dei Selci, è considerato per la sua grande esperienza internazionale, uno dei maggiori esperti nazionali di tecnologie alternative. Ha lavorato 5 anni all’Energie und Umweltzentrum – Centro per l’energia e l’ambiente di Springe (Germania) e frequentato i maggiori centri europei per le tecnologie innovative nel settore dell’energia, come il Centre for Alternative Technology in Galles, il Folkecenter in Danimarca, Artefact in Germania e De kleine Aarde in Olanda. Dal 1994 al 2005 è stato responsabile tecnico e organizzativo della Casa Ecologica, la mostra itinerante più grande d’Europa su energie rinnovabili e risparmio energetico che ad oggi ha realizzato oltre 150 eventi in altrettante città italiane. I suoi ultimi due libri stanno scalando le vette delle vendite nazionali e trattano il tema di un nuovo stile di vita che si impone alla luce anche degli ultimi segnali che arrivano dal pianeta e dall’economia di un capitalismo in evidente crisi. “Il nostro amico Paolo Ermani ritorna a Marino, dove ha vissuto alcuni anni, e ci porta una ventata di ottimismo con istruzioni pratiche per il Ben Vivere!’’ ha dichiarato il consigliere comunale del Movimento per il Cambiamento Adolfo Tammaro. ’’Siamo ogni giorno schiacciati da notizie che sommano insieme prospettive economiche molto negative, una vita sul limite del collasso per i diversi impegni di lavoro e di famiglia ed in questi giorni anche notizie terribili di fatti naturali, come i terremoti, che già da soli dovrebbero bastare come monito a cambiare il nostro stile di vita. Davvero un’occasione da non perdere per capire da dove ripartire per una vita più a misura d’uomo, rispettosa dell’ambiente circostante”.
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Inviato da : | Data comunicazione : 31-05-2012 |