L’aeroporto di Ciampino continua a essere motivo di preoccupazioni per gli abitanti di Ciampino e Marino. Adolfo Tammaro, consigliere civico del Movimento per il cambiamento, ha inviato questa lettera per chiedere chiarimenti ai Sindaci di Ciampino e Marino riguardo ad una ventilata delocalizzazione degli abitanti. Pubblichiamo il testo integrale della Lettera di seguito. La Redazione di Marino Aperta
Lettera Aperta
Gentili Sindaco di Ciampino Lupi e Sindaco di Marino Palozzi,
con la presente lettera aperta vorrei porvi importanti domande che da giorni stanno ponendosi molti degli abitanti della pianura di Marino e molti abitanti di Ciampino. Anche in relazione ad incontri tenuti con lei Sindaco Lupi nelle scorse settimane, tra i movimenti dei Cittadini che da oramai 7 anni si battono per il rispetto della legge e la conseguente riduzione dei voli dell’Aeroporto di Ciampino, sono circolate informazioni nelle quali si paventa la possibilità che il Sindaco di Ciampino in riunioni tenute con ENAC abbia affermato la disponibilità ad una delocalizzazione degli abitanti della fascia della sua città limitrofa all’aeroporto. Stiamo parlando di oltre 1500 potenziali persone di Ciampino che potrebbero essere colpite da una vera e propria deportazione fatta al solo scopo di vanificare l’esito della Conferenza dei Servizi di Luglio 2010, che imponeva di assumere decisioni per riportare alla norma l’attuale situazione dell’aeroporto, riscontrata fuorilegge dalla Conferenza stessa. Tutto questo per consentire all’ENAC di continuare nei suoi piani di ampliamento del Traffico aereo a Ciampino ed ignorando completamente il danno sulla salute di tutti gli altri Cittadini di Ciampino e Marino coinvolti da un ulteriore aumento dei voli.
Per evitare equivoci su un tema così importante come la tutela della salute dei Cittadini e per dare la possibilità di rispondere pubblicamente a lei, Sindaco Lupi, ma anche al Sindaco Palozzi, pongo le domande seguenti:
1. E’ vero che il sindaco di Ciampino Lupi ha offerto a ENAC la possibilità di “delocalizzare” (significa spostare obbligatoriamente dalle loro case) i Cittadini dalle abitazioni più colpite di Ciampino (oltre 1.500 persone) e che questo può servire a ENAC per aumentare i voli? 2. E’ vero che ENAC e AdR invece di fare un piano per ridurre i voli ne hanno presentato uno che aumenterà moltissimo la dimensione dell’aeroporto e da subito il numero dei voli? 3. E’ vero che la prossima estate 2012 i voli a Ciampino saranno ogni 3 minuti, ignorando le leggi sull’impatto ambientale ed i risultati della Conferenza dei Servizi del Luglio 2010? 4. E’ vero che entro 3 mesi andranno via da Ciampino i voli militari e di Stato e l’aeroporto diventerà civile facendo ulteriormente diminuire le garanzie a tutela dei Cittadini? 5. E’ vero che voi Sindaci siete per legge i primi responsabili della salute dei Cittadini di Ciampino e Marino e che vi eravate impegnati nel vostro programma elettorale ad agire per far rispettare le leggi? Cosa avete fatto concretamente da quando siete stati eletti nel 2011? 6. E’ vero che ENAC ha autorizzato possibile l’aumento da 6 a 8 del numero di aerei Ryanair con base fissa a Ciampino senza avvisare il comune di Ciampino, andando in direzione contraria alla conclusione della Conferenza dei servizi di Luglio 2010?
Gentili Sindaci, non sfugge a nessuno che se un qualsiasi accordo nel senso della “delocalizzazione” fosse firmato la battaglia per la tutela della salute degli abitanti di Ciampino, Marino e X Municipio di Roma sarebbe irrimediabilmente persa. Persa definitivamente.
Insieme a tutte le migliaia di Cittadini coinvolti attendo le vostre risposte pubbliche.
Adolfo Tammaro Consigliere Comunale a Marino, Movimento per il Cambiamento
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Inviato da : | Data comunicazione : 27-03-2012 |
Aeroporto Ciampino Varie