I Sindaci di Ciampino, Walter Enrico Perandini, e di Marino, Adriano Palozzi, hanno inviato al Ministro della Salute, al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti ed all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile una richiesta di emettere un provvedimento urgente di interruzione del danno accertato alla salute delle due cittadinanze, con diffida di rivolgersi alle competenti autorità giudiziarie in caso di silenzio e/o rifiuto entro venti giorni. L’atto dei Sindaci si è reso a seguito della diffusione dei dati del monitoraggio sugli effetti della salute nei comuni limitrofi allo scalo di Ciampino, effettuato dal servizio epidemiologico della Asl Regionale, che ha accertato danni alla salute di oltre 14.000 cittadini dei due comuni correlando la causa alla eccessiva attività aeroportuale. Successivamente, i due Sindaci hanno invitato Enac e Governo ad attuare i provvedimenti di riduzione del rumore con effetto immediato. Invito non raccolto, ed anzi contraddetto dal fatto che a partire dal 1 gennaio 2011 è scaduta l’ordinanza dell’Ex Ministro Bianchi di riduzione a 100 del limite massimo di voli low-cost giornalieri. “Ancora una volta — affermano Perandini e Palozzi — siamo costretti a fare ciò che non avremmo voluto, ovvero diffidare due Ministri. In qualità di Sindaci siamo i responsabili della salute dei cittadini, e non possiamo permettere che migliaia di essi paghino con malattie cardiovascolari e con l’aumento della pressione arteriosa, con tutto ciò che ne consegue, gli sbagli di chi non ha saputo gestire l’aeroporto nell’ultimo decennio”. “Confidiamo nel Ministro della Salute — concludono i Sindaci — affinché prenda coscienza del problema e metta fine a questa emergenza, e ribadiamo che a nostro giudizio la salute dei cittadini debba essere sempre anteposta ad ogni interesse economico”.
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Inviato da : | Data comunicazione : 7-03-2011 |
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