Entro il prossimo mese riaprirà il reparto di ostetricia-ginecologia. Entro fine anno anche radiologia. E’ questo, in sintesi, il sunto dell’incontro avvenuto nella tarda mattinata di oggi tra il sindaco di Marino, Adriano Palozzi e il vicepresidente della Regione Lazio, Esterino Montino atteso a novembre di nuovo a Marino per un Consiglio comunale aperto da tenere ancora una volta sulla crisi dell’ospedale San Giuseppe. Stando, tuttavia, alle dichiarazioni rese pubblicamente da Montino nella mattinata di oggi, entro la fine dell’anno il nosocomio dovrebbe tornare quasi ai vecchi splendori. La proposta del taglio dei posti letto, infatti – ha continuato Montino – è stata accantonata per cui gli unici due nodi, sia pure non da poco, restano il numero dei dipendenti, calato drasticamente e, fino alla fine del commissariamento, difficilmente reintegrabili, oltre ovviamente al caso Pronto Soccorso sul quale le posizioni della Regione Lazio e dei cittadini sono praticamente al momento inconciliabili. Alla visita che il vicepresidente della Regione Lazio ha tenuto presso i cinque cantieri presenti nella struttura, alla quale è seguito poi il briefing con la stampa e i cittadini, hanno preso parte: il presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Bruno Astorre, il presidente del Consiglio Comunale di Marino, Umberto Minotti, l’assessore alla Sanità, Salvatore Guerra e da numerosi esponenti del Consiglio comunale e del mondo associativo. “L’assesssore Montino – ha dichiarato Palozzi – è venuto a visionare con i propri occhi quali sono le condizioni dell’ospedale di Marino. Oggi l’Amministrazione ha ascoltato in silenzio. E’ chiaro che la Città di Marino si sia ulteriormente allarmata dopo aver visto il piano sanitario che, però, è stato messo da parte. Quel tipo di soluzione decretava di fatto la chiusura dell’ospedale. E’ chiaro che la Regione nel Consiglio Comunale aperto che si va prospettando dovrà spiegarci dove, come e quando l’ospedale potrà tornare a livelli almeno decenti”: “E’ altresì chiaro che la chiusura del Pronto Soccorso è una soluzione che non ci piace. Abbiamo sempre detto che Marino è più baricentrico di Frascati. Speriamo che almeno la nuova proposta di realizzare un punto di primo soccorso reale che sappia far fronte realmente alle emergenze. L’Amministrazione è stata sempre contraria alla chiusura del Pronto Soccorso. Tuttavia dobbiamo comunque trovare un punto di sintesi per salvare l’intero ospedale, non solo il Pronto Soccorso. Nel corso del prossimo Consiglio aperto avremo modo di avere, ci auguriamo, tutte le risposte necessarie e attese dai cittadini”:
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Inviato da : | Data comunicazione : 12-10-2009 |
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