Salviamo Marino: la vergogna di via Palaverta, le reticenze di via Spadolini

Per capire come l’edilizia sia uno dei punti chiave del programma di Palozzi basta farsi un giro per le strade della zona Palaverta a Frattocchie, basta vedere come le licenze edilizie fiocchino con tanto di richieste di monetizzazione ulteriore da parte dell’Amministrazione. Monetizzazioni che ovviamente non sono utilizzate per migliorare la viabilità e la vivibilità di una zona oramai definitivamente compromessa. I cittadini di questa zona sono stati beffati ripetutamente: assenza di risposte per la viabilità, assenza di risposte per la vivibilità. L’unica cosa che si sa fare è quella di far costruire, in ogni angolo e su ogni lotto … per il resto reticenze e bugie. Salviamo Marino denuncia le ipocrisie della gestione Palozzi che dopo un periodo di buona amministrazione conciso con il suo primo semestre mostra ora tutta la sua sfrontatezza e irriguardosa assenza di interesse per il bene comune e per la cittadinanza. “Siamo in attesa di una risposta su via Spadolini da gennaio 2009 “dichiara il segretario di Salviamo Marino, l’ing. Marco Carbonelli “dissuasori di parcheggio su una strada comunale montati in modo da non consentire il parcheggio: una vera beffa per i cittadini che alla loro lettera protocollata il 19 gennaio scorso non hanno trovato ad oggi nessuna risposta”. Se si fosse trattato di raggranellare soldi con licenze edilizie e monetizzazioni al limite del legale, continua il comunicato di Salviamo Marino, ci sarebbe stata certamente attenzione: “ma ahime quando si tratta di difendere gli interessi comuni della gente e non delle lobby, l’amministrazione di Palozzi è in prima fila, solo se può fare passarella elettorale, infischiandosene dei veri problemi” sottolinea il comunicato. Lo stesso discorso vale per Via Palaverta e la zona circostante in cui la viabilità è stata imposta in modo dittatoriale da ottobre 2008 senza chiedere le opinioni dei cittadini e nonostante le proteste degli abitanti, che esasperati hanno ottenuto una assemblea pubblica circa due mesi fa. Ovviamente da allora niente è cambiato e niente si sa di una ulteriore riunione ristretta annunciata proprio dal sindaco Palozzi tra i cittadini e l’Amministrazione per risolvere l’immenso problema creato. Conclude il comunicato di Salviamo Marino “I cittadini non contano, così come la qualità della loro vita: contano solo le lobby e la speculazione edilizia: una vera vergogna di cui terremo conto nel giudizio che da elettori saremo tenuti a dare di questa giunta e di anche di questa opposizione marinese inesistente”.