Un sottopasso a Santa maria delle Mole: la proposta della giunta Palozzi

Un sottopasso ferroviario in viale della Repubblica a Santa Maria delle Mole e l’istituzione di una fermata ferroviaria a Castelluccia. Sono queste le necessità principali e gli interventi richiesti dall’Amministrazione sul tratto ferroviario della linea Roma-Velletri che ricade sulle circoscrizioni II e III.. Le richieste sono state formulate a latere dell’incontro avvenuto nei giorni scorsi in Regione presso gli uffici dell’assessore alla Mobilità, Franco Dalia. Il sindaco di Marino, Adriano Palozzi fa sapere di credere molto nella coppia di proposte relative alla linea ferroviaria Roma-Velletri. “Confido molto nella collaborazione della Regione Lazio” ha detto Palozzi. “La nostra Amministrazione d’altra parte – ha aggiunto – ha formulato due proposte che nell’area della II e III circoscrizione si sono rese necessarie per garantire una migliore qualità della viabilità e della vita stessa dei cittadini lì residenti. Sono certo che avremo modo di trasformare in realtà i progetti di queste due infrastrutture”. “Via della Repubblica – riferisce il vicesindaco De Santis con delega ai Lavori Pubblici relativamente al progetto sottopasso – costituisce l’ingresso principale al centro abitato di Santa Maria delle Mole che ha una popolazione residente di oltre 12mila abitanti con incremento demografico crescente”. “La breve distanza dall’Appia alla ferrovia, circa 180 metri – prosegue De Santis – e la continua chiusura del passaggio a livello per il transito dei treni concorrono al formarsi di lunghe code soprattutto nelle ore di punta, interferenti con il sistema viario locale e con la stessa via Appia. Ne consegue l’assoluta necessità di evitare l’interruzione del flusso veicolare su via della Repubblica mediante la realizzazione di un sottopasso, mantenendo inalterata la funzionalità ed il profilo plano altimetrico della linea ferroviaria”. “Il sottopasso – conclude De Santis – dovrà essere idoneamente raccordato con la rete viaria comunale convergente nell’area di intervento e con l’Appia Antica”. In merito, invece, all’altra proposta, quella della fermata per Castelluccia, a intervenire è l’assessore ai Trasporti, Mauro Catenacci. “Il sito proposto per l’intervento – spiega – presenta le seguenti peculiarità: consente di raccogliere il bacino di utenza comprensoriale Castelluccia, Fontana Sala, Due Santi, Frattocchie, Le Mole di Castelgandolfo, Santa Fumia, Pavona Laghetto e Pavona dove è particolarmente intenso il fenomeno del pendolarismo da/per Roma di lavoratori e studenti. Consente – ha proseguito Catenacci – la realizzazione di un centro servizi attrezzato interagente con il punto di fermata e la realizzazione di un idoneo parcheggio di scambio gomma- ferro in quanto il sito segnalato è ubicato in area agricola decentrata con ampia disponibilità di spazi pianeggianti. Rappresenta un valido sostegno alle attuali stazioni di S. Maria delle Mole e Pavona, interne ai centri abitati omonimi, scomodamente raggiungibili causa l’alta densità veicolare locale e l’assenza di adeguate aree di parcheggio viciniori per la sosta quotidiana delle autovetture dei pendolari. Consente di sopperire ed integrare l’attuale servizio di trasporto pubblico urbano e comprensoriale, alquanto carente e scoordinato con poche corse quotidiane concentrate soltanto nelle ore di punta con conseguenziali lunghi tempi di attesa e disagi per pendolari, studenti e anziani. Costituisce, infine – ha concluso Catenacci – una innovativa infrastruttura a servizio degli adiacenti nuovi insediamenti commerciali e dirigenziali che possono essere comodamente raggiunti anche tramite ferrovia con poche fermate, dagli abitanti di Frattocchie e Santa Maria delle Mole”. Non resta che attendere, ora, risposte da parte della Regione Lazio.