La rabbia di Salviamo Marino: a Palaverta trattati come sudditi dalla giunta Palozzi

Com Stampa di salviamo Marino – E’ difficile trovare le parole per descrivere quello che è successo negli ultimi mesi nella zona Palaverta, quartiere che accoglie circa 2500 persone a Frattocchie. La vivibilità del quartiere è stata profondamente compromessa, con costi sociali assurdi. Alcuni esempi: cantieri in ogni angolo, strade dissestate e spesso inagibili e allagate, marciapiedi inesistenti e una vergognosa presa in giro da parte della Giunta Palozzi sul problema della viabilità. “All’inizio del mese di novembre 2008” dichiara il portavoce di Salviamo Marino Paola Cicinelli “abbiamo avuto come comitato un incontro l’assessore Cecchi in cui per la prima volta abbiamo evidenziato i disagi causati dalla sperimentazione della viabilità di via Palaverta, già avviata allora dal mese di ottobre. Cecchi pubblicamente si era impegnato personalmente nel realizzare a stretto giro un incontro pubblico con i cittadini per discutere e se neccessario modificare la viabilità di via Palaverta. Il 17 di novembre, non succedendo niente, abbiamo protocollato circa 250 firme raccolte in una settimana tra gli abitanti: oltre 150 erano firme di persone e ragazzi che abitano nel quartiere Palaverta, altre 100 erano quelli di persone che vivono a Frattocchie e utilizzano le vie del quartiere Palaverta per accompagnare i propri figli alla scuola Media o per recarsi a lavoro evitando le arterie trafficate come la Nettunense e l’Appia. Nessuna risposta anche stavolta.” Il problema della viabilità di Palaverta era stato successivamente segnalato dal segretario di Salviamo Marino Marco Carbonelli nell’incontro pubblico di metà febbraio 2009 tra la popolazione di Frattocchie e la giunta Palozzi direttamente e pubblicamente al Sindaco che, con solenne impegno, aveva assicurato che avrebbe ascoltato i cittadini prima di apportare ulteriori modifiche alla viabilità della zona. “Il risultato finale” conclude Paola Cicinelli “di tutta questa vergognosa storia è che, dal giorno alla notte, una decina di giorni fa è stata imposta, come si sarebbe fatto con dei sudditi di duecento anni fa, una nuova viabilità nella zona Palaverta, senza sentire nessuno e senza tenere in conto minimamente le richieste dei cittadini. Peccato, per l’ennesima occasione, i cittadini hanno potuto misurare come ai politici di Marino, di qualsiasi colore siano, interessino davvero poco i veri problemi della gente!”