L’11 giugno solenne festa per San Barnaba a Marino centro

Si avvicina anche quest’anno la data dell’11 giugno, giorno in cui i cristiani ricordano la figura di Barnaba apostolo e martire eretto patrono della città di Marino. Questo il programma della festa che con sobrietà vedrà l’intera comunità presa a festeggiare il proprio santo protettore. A partire da oggi, venerdì 8 giugno e fino a domenica 10 giugno 2007 alle ore 18,30 presso la basilica di San Barnaba si celebrerà il triduo in onore del Santo Patrono. Lunedì 11 giugno, poi, sarà il momento clou della festa con diversi momenti sparsi lungo tutto l’arco della giornata. Si comincia alle 9 del mattino con l’apertura tra viale Massimo D’Azeglio, viale Mazzini e via del Giardino Vecchio degli stand della tradizionale fiera di merci varie. Alle 10 presso il Museo Civico “Umberto Mastroianni” torna “Omaggio a Frate Jacopa de’Settesoli”, mostra di costumi, storia e arti figurative a cura dell’associazione “Lo Storico Cantiere”. Alle 16 presso la sede comunale di Palazzo Colonna avrà luogo l’incontro ufficiale dell’Amministrazione con la delegazione del Comune di Assisi. Alle 17,30 il Filarmonico Enrico Ugolini diretto dal maestro Carmine Scura insieme al Gruppo folcloristico “Volemose bene” effettueranno la tipica passeggiata musicale per le vie cittadine. Alle 18,30, quindi, presso la basilica di San Barnaba S.E. Marcello Semeraro, vescovo della diocesi di Albano celebrerà la S.Messa solenne durante la quale l’Amministrazione comunale offrirà, com’è tradizione, i ceri votivi alla basilica. A fine messa, alle ore 19,30, partirà da piazza San Barnaba la processione con la reliquia del Santo accompagnata dalle storiche confraternite. Chiuderà la giornata alle ore 21 in piazza San Barnaba lo spettacolo musicale “Passaggio a Marino”, danze del ventesimo secolo tra America ed Europa a cura del Filarmonico “Enrico Ugolini” diretto dal maestro Carmine Scura. “Sono secoli – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Massimo Prinzi – che la comunità marinese si pone di fronte a Barnaba con rispetto, affetto e devozione profondi. In questa prima occasione che la nostra Amministrazione ha di onorare il patrono della città abbiamo optato per una linea mirata a una significativa sobrietà il cui obiettivo principale, nel rispetto della storia e della tradizione marinesi, è l’iscrizione della figura di san Barnaba nel sentire più profondo e vivo della città. Non mancheranno, infatti, il momento di incontro e scambio tra le autorità civili e quelle religiose come ideale rinnovamento della concordia e della vicinanza tra l’Amministrazione comunale e le parrocchie del centro storico che, durante la processione, si abbracciano tra loro abbracciando di fatto l’intero centro storico. Mi piace pensare che idealmente in corteo col nostro patrono sfileranno i valori dell’occidente che il santo iniziò a promuovere col suo apostolato protocristiano. Non mancheranno, infine, i momenti di convivialità musicale con l’omaggio alla musica e alla danza tra Europa e America del ventesimo secolo mutuando in qualche modo il messaggio promosso all’alba del cristianesimo da Barnaba e sviluppatosi nei secoli attraverso la cultura e l’identità occidentali che restano indubitabilmente legate a doppio filo e in larga parte si fondano sui valori di libertà e rispetto dell’individuo sui quali il cristianesimo è cresciuto e si è diffuso anche grazie all’apostolato portato avanti da figure come quella di san Barnaba”.