TAVOLO TECNICO ALL’ENAC PROPOSTA DELL’ASSESSORE CECCHI: CONSIDERARE SEDI ALTERNATIVE A FIUMICINO PER IL TRASFERIMENTO DEI VOLI. PARTICOLAREMNTE INDICATA QUELLA DI PRATICA DI MARE GUERRA: TUTELARE LA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI DI OGNI ETA’. Gli Assessori Stefano Cecchi e Salvatore Guerra hanno partecipato, in rappresentanza del Comune di Marino, all’incontro tenutosi mercoledì 25 ottobre scorso presso la sede dell’ENAC di Roma. Scopo dell’incontro la costituzione del tavolo tecnico che si occuperà delle problematiche relative il trasferimento dell’attività di volo dallo scalo di Ciampino a quello di Fiumicino. L’Assessore Cecchi, nel suo intervento, ha sottolineato la necessità, al di là delle valutazioni da fare per giustificare il trasferimento a Fiumicino, di non perdere di vista l’obiettivo emerso nel corso dell’incontro svoltosi in Campidoglio la settimana scorsa e cioè la volontà comune a tutti di trasferire i voli. “Fiumicino può non essere l’unica soluzione – ha dichiarato Cecchi – Ci sono altre realtà aeroportuali decentrate quali Pratica di Mare, Latina e Viterbo che, per le loro caratteristiche, potrebbero essere sfruttate diversamente. Soprattutto Pratica di Mare potrebbe essere la scelta ad hoc per i voli low cost per la sua vicinanza al mare ed alla Strada Statale Pontina; in tal modo si riuscirebbe a far tornare Ciampino scalo militare, per la Protezione Civile e aeroporto di Stato”. Cecchi ha anche ribadito il fatto che Roma è l’unica città europea ad avere l’aeroporto praticamente dentro la città. Nella stragrande maggioranza dei casi l’ubicazione per i voli low cost è lontana dalle città. “In ogni caso – ha detto l’Assessore Cecchi – a prescindere da tutte le valutazioni tecniche la nostra esigenza primaria è il rispetto di quanto deciso al tavolo del Campidoglio. E cioè l’abbassamento drastico della quantità dei voli attuali (136) con l’inibizione dei voli notturni dalle ore 23,00 alle 07,00 del mattino”. L’Assessore alla Sanità Salvatore Guerra, presente anch’egli al tavolo, ha dichiarato che la convenienza economica per il passeggero che viene a visitare la Città eterna non può prescindere dalla salvaguardia della salute dei cittadini tutti, dai più piccoli ai più grandi. “Ci sono circa 12.00 cittadini – ha detto Guerra – tra S. Maria delle Mole, Frattocchie e Cava dei Selci, che subiscono un’inquinamento sia acustico per l’elevata quantità dei voli, sia atmosferico per la quantità di polveri sottili che ricadono sulle loro teste. La loro salute, quella di ciascuno di essi, va salvaguardata, al di là di mappature proposte su scuole, asili, ecc.”. Nell’incontro di mercoledì si è pervenuti alla decisione di costituire 3 gruppi di lavoro: il primo sulle misurazioni per l’impatto ambientale, il secondo sulla quantità e qualità del traffico aereo e sugli orari di volo e il terzo sullo spostamento dei voli dallo scalo di Ciampino a quello di Fiumicino. Gli Assessori Cecchi e Guerra hanno già anticipato la volontà di partecipare a tutti e tre i tavoli. I lavori dovrebbero concludersi entro il 25 novembre prossimo con un incontro plenario tra 15 giorni per fare tutti insieme il punto della situazione. Marino, 26 ottobre 2006
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Inviato da : | Data comunicazione : 26-10-2006 |
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